mercoledì 3 luglio 2019

Il suo nome è Fausto Coppi di Maurizio Crosetti



Ce ne sono tanti di libri sulla massima leggenda (non solo sportiva) del novecento italiano: l’unico mito nazionale moderno, vero personaggio da letteratura romantica, che può stare al pari o sopra ai grandi miti americani (da Hemingway a Marylin Monroe a John Kennedy).
Prima o poi qualcuno lo scriverà, un grande romanzo sulla storia di Fausto Coppi, sulla sua vita e i suoi demoni. Perché la sua biografia è un soggetto letterario straordinario (qualcosa di più su questo, chi è interessato, lo trova qui, nel commento ad un bel libro-inchiesta sulla sua storia con Giulia Occhini


Nell’attesa, questo, tra quelli che abbiamo letto, è tra i migliori. Maurizio Crosetti è un grande giornalista, ma qui è molto di più. Ha setacciato le interviste di tutti quelli che hanno avuto un ruolo nella vita di Coppi e ha romanzato quello che possono raccontare. Ciascuno in prima persona. Ne esce un ritratto, come fosse un mosaico, straordinario per vividezza e obiettività. A tratti comico. A tratti commovente. E una panoramica su un’Italia che purtroppo e per fortuna non c’è più.
Imperdibile soprattutto per chi non ha ancora percepito il valore letterario della storia di Coppi. Per gli appassionati, una carezza al cuore.